Cosa state studiando???

aiutociinvadono, 01/02/2008 23.57:

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ZZo fai a suonare coi guanti?

faccio gli esercizi classici...quelli della scuola napoletana....

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sono guanti ovviamente con le dita bucate

beh gli esercizi della scuola napoletana sono ottimi esercizi (ciccolini docet!), ma per dare il loro frutto hanno bisogno di essere fatti con costanza.
magari sbagli qualcosa più precisamente che esercizi fai e come li fai?

gli esercizi della scuola napoletana sono tanti.
ma ultimamente ho scoperto che conta IL MODO in cui si fanno.
basta anche fare un arpeggio di do maggiore(difficilissimo!!!!!)ma la questione è farli MIRANDO ad un detetminato risultato.ò
aggiustare un tipo di tocco,rinforzare le dita.o altro.

il mio nuovo maestro è 1 pò "critico" vs la scuola napoletana,ma per la questione della mano riposata etc etc...ma ci tiene da morire per le dita solidissime e indipendentissime.
poco articolazione.
solo solidità.....il nostro motto è "tutte le dita.....tutte le note"....
e mi sto dannando per ottenere quello che dice lui....
è troppo bravo.
lo stimo da morire.....

Io sto studiando uno studio di Moscheles (non quello famoso sulle sestine) che domani farò sentire al maestro, poi la fuga 16 di Bach II volume, e poi cappero 'sto Schubert a 4 mani che proprio non mi entra... avete qualche consiglio? E' la fantasia in fa minore, e il finale non riesco a suonarlo perché secondo me -credo eh- il problema è che non mi va in orecchio, come se non ci trovassi un "senso" e quindi le dita non memorizzano i movimenti, le diteggiature continuo a cambiarle ogni volta che studio, e per giunta viene di una piattezza sovrumana perché non sono convinta di dove voglia andare a parare... come posso studiarlo in modo diverso?

k310, 02/02/2008 20.41:

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gli esercizi della scuola napoletana sono tanti.
ma ultimamente ho scoperto che conta IL MODO in cui si fanno.
basta anche fare un arpeggio di do maggiore(difficilissimo!!!!!)ma la questione è farli MIRANDO ad un detetminato risultato.ò
aggiustare un tipo di tocco,rinforzare le dita.o altro.

il mio nuovo maestro è 1 pò "critico" vs la scuola napoletana,ma per la questione della mano riposata etc etc...ma ci tiene da morire per le dita solidissime e indipendentissime.
poco articolazione.
solo solidità.....il nostro motto è "tutte le dita.....tutte le note"....
e mi sto dannando per ottenere quello che dice lui....
è troppo bravo.
lo stimo da morire.....

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è vero!

la solidità di cui parli è la cosa fondamentale. Io me ne accorgo con l'orecchio più che con la mano. Perchè esce un suono completamente diverso. Più sicuro. E'quella che permette di suonare uno studio veloce di 5 pagine senza che ad un certo punto diventi "moscio".
E appunto quando è troppo veloce per poter scaricare il peso su ogni nota bisogna farlo sugli accenti (terzine, quartine, sestine...quello che è insomma) ma senza far ballare troppo i polsi.

in teoria sembra semplice

aiutociinvadono, 03/02/2008 14.10:

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è vero!

la solidità di cui parli è la cosa fondamentale. Io me ne accorgo con l'orecchio più che con la mano. Perchè esce un suono completamente diverso. Più sicuro. E'quella che permette di suonare uno studio veloce di 5 pagine senza che ad un certo punto diventi "moscio".
E appunto quando è troppo veloce per poter scaricare il peso su ogni nota bisogna farlo sugli accenti (terzine, quartine, sestine...quello che è insomma) ma senza far ballare troppo i polsi.

in teoria sembra semplice

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eheh sisisi la rigidità..il suono completamente diverso...òòòòò finalmente qualcun'altro che la nota sta cosa!!

no perchè parlando con molti miei colleghi/ghe coetanee che hanno il tipico maestro che fa fare solo esecuzioni a manetta e dice "qui piano qui forte" quando io tentavo di improvvisare certi discorsi mi guardavano come la tipica snob della situazione...
il mio vecchio maestro ci teneva dannatamente.ogni attacco di un pezzo era tragedia.

ora sono in una situazione leggermente diversa,difficile da spiegare.
al di là della rigidità per ottenere suono,lui tiene al fatto che..."ogni dito" agisca completamente.
quando lui suona le sue dita sembrano come le zampette di un ragno.tese,che ti chiamano proprio un "tacatacataca",come se lo emettessero questo "rumorino" a mò di fumetto....
è una cosa impressionante.
e non ha quasi nulla a che vedere con la versione "scuola napoletana".
anzi.
quando "è costretto" a mettermi un accento per farmi capire una cosa si arrabbia da morire.
per lui non esiste che la mano sta piatta come una foglia e le dita "fanno finta di muoversi"...
mi è difficilissimo spiegare cosa lui intende...ma...so solo che ora sto acquisendo(o cercando di) una visione completamente diversa...
e anche un briciolo di sicurezza,su tutti quei passaggi pieni di note o di arpeggi,che prima è come se non volessi affrontare proprio per "paura".
ora...invece so che..."devo suonare tutte le note,con OGNI dito".
no accenti....o "una + importante di un'altra per cui accentata"....

sto lavorando tanto..
e alcuni frutti si vedono...
ma...
ogni tanto faccio un miscuglio che non si capisce nulla...
e temo sempre di deludere il maestro...la sua fiducia in me conta troppo...è indescrivibile quello che mi sta succedendo emotivamente...e la grinta e la voglia di "spaccare il mondo" che mette costui...
ce la sto mettendo tutta...

e tanto per cominciare mi ha assegnato gli arpeggi,per far "emancipare" ste ditine mie...
oggi almeno 1 paio d'ore,fatte di tanti quarti d'ora...
qualche risultato sembrano averlo dato subito...
non so mi sentivo diversa....soprattutto sui passaggi che il maestro diceva che richiedevano quel "meccanismo" che vuole lui...
boh..spero non sia stata solo suggestione...

e per rientrare(finalmente) in topic oggi ho studiato fino all'osso 1 paio di passaggi di beethoven,del rondò,che voglio sapere pure al contrario,e mi sono abbandonata alla stesura di "jardins sous la pluie",con rifiniture o riletture di passaggi 1 pò "dissonanti" che ormai ce li ho quasi in pugno

domani riprendo bach e leggo re maggiore II libro che mi attizza da mori,e avendo 2 settimane prima della lezione spero di leggere pure il la magg,così...II libro FINITOOOOOOO e si passa agli ultimi 6 da leggere,dal I....wow....non ci credo

continua così Paola! sei grande!

io ho finito tutte le variazioni della sonata di beethoven op.26, più la studio più mi piace! non vedo l'ora di arrivare alla marcia funebre!

Sto studiando il Rondo della sonata (op.13).

La prof mi ha detto di esagerare il fraseggio (anche se l'effetto è un pò grezzo) quando lo suono lentamente, perchè in questo modo si imprime meglio nella mente e nella mano.

Il risultato è che almeno per il momento non è un grankè gratificante.
Ma lo stesso metodo poi ha avuto risultati su altri brani quindi mi fido.

però conosco ragazzi che il passaggio (per me tormentato ) da studio a esecuzione lo improvvisano.

Sono geni o io sono deficiente?

studio poco...causa musica da camera e caxxeggi vari..sfratti dalle aule...ma...ho studiato "bene"..mendelssohn.prime 8 variazioni + il tema....
una sera ero così fusa e concentrata sulle voci interne del tema(dato che il maestro mi ha fatto notare che per me erano INESISTENTI)che nel voler "celebrare" il fatto che quel tipo di studio mi avesse permesso di capire 1 pò di cose.........ho scritto le note su messenger nel mess personale...
ma erano LE VOCI INTERNE(io volevo mettere il tema)...
povera me
poi sto studiando 1 paio di passaggi del rondò (tipo quello che comincia con ottave alternate a nota uguale ma singola.....) così a casaccio...appena ne ho voglia...e anche per vedere "come viene" a sorpresa...:)

e poi mi sto 1 pò "rodando" jardins....
cioè provo ad eseguirlo per intero così almeno non avrò eccessiva "paura" di suonarlo davanti al maestro...
anche se c'è quella parte centrale con le terzine cromatiche che ancora non mi entra in testa..
il resto c'è tutto...+ che mai...e persino a memoria...
mah vabbè dovrò picchiare 1 altro pò ;)

e poi stasera nonostante la stanchezza ho letto finalmente(!!!)il preludio in re maggiore II libro che mi piace assai assai....
domani fuga e poi spero di poter iniziare il la maggiore...

Beata te...io ho dovuto sospendere tutto momentaneamente...

la causa è sempre quella: esami dell'università.
Ah ma appena posso mi getto a capofitto nel pianoforte.
Ah, grande notizia: la porf. mi ha comunicato che DEVO andare a lezione luglio e agosto per il recupero (???) di Bach e Clementi.
Bhè, un pò mi fa piacere, ma le cose quando mi vengono imposte mi danno davvero fastidio...uFF!

Sono appena uscita da un paio d'ore fitte fitte di Beethoven (terzo tempo), che sto "tirando a lustro" per l'esame... ora lo studio per sezioni: per esempio la prima sezione delle volatine, nella tonalità di sib (che si ripete due volte, ma diversa) è poi ripresa nella tonalità di mib (idem, per due volte, con la stessa struttura) e quindi ho studiato queste 4 parti allo stesso modo, curando che la sinistra fosse uguale in tutte (non tipo una volta staccata, una volta appoggiata, una volta legata, eccheccavolo un minimo di santa coerenza) e che la destra non sporcasse notine e facesse i suoi bei crescendi dove ci stanno etc. Ho lavorato col metronomo per renderle sicure e mi sono fermata 4 tacche sotto alla velocità che poi tengo in esecuzione.
La parte con le ottave la sto studiando con costanza e finalmente inizia a funzionare senza stupide esitazioni della serie che esce un'ottava una settima un'ottava una settima HAUAHAUH che è davvero poco simpatico da sentire....!!! Infine, mi sono disintegrata sul finale, robe da matti, con quella sua delicatezza che però non si può scombussolare con rubati troppo alla Chopin...mmh devo starci attenta.


PS: So che non c'entra ma qualcuno sa dove posso trovare un mp3 del brano "Hor mein Bitten, Herr" di Mendelssohn per coro soprano e organo? Il signor Sacher mi ha già suggerito un video -approfitto per ringraziarlo pubblicamente - ma se qualcuno ha idea di un mp3, mi faccia sapere!

Ho appena studiato per circa mezz'ora il Terzo Scherzo di Chopin.
Basta, sono stanco.
Pausa di 43850335384935849 quarti...

Il gatto senza stivali, 10/02/2008 15.17:

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Ho appena studiato per circa mezz'ora il Terzo Scherzo di Chopin.
Basta, sono stanco.
Pausa di 43850335384935849 quarti...

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Sarà mica il "presto con fuoco"?










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aiutociinvadono, 10/02/2008 16.03:

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Sarà mica il "presto con fuoco"?










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Per ora è ancora un Lentamente Letargico con larghezza...

Il gatto senza stivali, 10/02/2008 19.44:

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Per ora è ancora un Lentamente Letargico con larghezza...

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ce la puoi fare...

Alla fine dà le sue soddisfazioni...

L'importante è crederci...

Però almeno un po' lo studio, a differenza degli altri pezzi che sto studiando...

Il mio maestro vuole scrivere a "Chi l'ha visto?" perché da mesi i miei volumi del Gradus non si profilano neanche all'orizzonte...

Vedo che anche tu non hai buoni rapporti con LUI!
io ne ho letti 8/23, e molti non vengono ancora a velocità decente.
Bach mi sto riprendendo...
dopo 1 mese la fuga n.13 del primo libro COMINCIA AD AVERE UN SENSO...INCREDIBILE!
Poi, giusto per sfiziarmi un pò ho letto anche il preludio 14. Ma ancora troppe cose devono andare a posto.
E poi,dopo il dovere, il Piacere. (No, non quello, parlo della Rapsodia di Brahms,comincia a dare soddisfazioni...)

Ecco, io nell'ultimo anno e mezzo ho quasi imparato il Preludio XII del Secondo volume, e ho iniziato a leggere la rispettiva Fuga (settimana scorsa).

Con il Gradus invece sono un po' più indietro : ho iniziato a studiare il n. 9, ma l'ultima volta che l'ho visto era.........ehm.........metà luglio...

Ma sono troppo avanti!!!

Il gatto senza stivali, 11/02/2008 23.57:

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Ecco, io nell'ultimo anno e mezzo ho quasi imparato il Preludio XII del Secondo volume, e ho iniziato a leggere la rispettiva Fuga (settimana scorsa).

Con il Gradus invece sono un po' più indietro : ho iniziato a studiare il n. 9, ma l'ultima volta che l'ho visto era.........ehm.........metà luglio...
Ma sono troppo avanti!!!

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Che conservatorio frequenti? O, se sei privatista, dove fai gli esami??



fai come me: Luglio e Agosto ...RECUPERO DI BACH E CLEMENTI.
Programma:
sveglia ore 7.30
studi dalle 8 alle 11
poi vai al mare...
...torni dal mare alle 17.
dalle 18 alle 20 studi (gli orari sono indicativi...)

Questo si rende necessario perchè nella stanza dove suono posso sfruttare solo gli orari meno "roventi", così posso unire l'utile al dilettevole...

...ho passato un estate a ripetere Bach Cimarosa e Liszt.
E' andata bene, alla fine ho preso 7 e mezzo!!!!

Purtroppo luglio e agosto li passerò a studiare per recuperare qualche decina di esami universitari che ho lasciato indietro...

Comunque sono un privatista, ovviamente (se no mi avrebbero già cacciato a pedate). Le mie lezioni, un tempo settimanali, si sono rarefatte fino a diventare anche quadrimestrali. Da quando ho dato il Quinto sono un po' allo sbando, ma adesso sto cercando di sistemare un attimo la situazione, soprattutto dovrei modificare la metodologia di studio.
Ho sostenuto gli esami a Novara (Teoria, solfeggio & co.) e Mantova (Compimento inferiore). Chiaramente, da privatista, non mi hanno regalato nulla, ma considerando il mio livello sono stati fin troppo buoni.

In bocca al lupo ,Gatto.!!!