Cosa state studiando???

Varsavia1830, 19/03/2008 14.35:

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Mi collego al discorso di K310 per la questione giornata storta & Co. : a me a lezione in genere non capita (come penso manco a te, comunque!) però pochi giorni fa, forse anche a causa del fatto che mi sentivo un po' in imbarazzo (Dio solo sa perché) ho suonato meno bene il terzo tempo della suddetta sonata, facendo degli strani cambi di tempo che di solito non facevo; e ci sono rimasta veramente uno schifo cosmico! Ma ho trovato una giustificazione al fenomeno appunto nell'imbarazzo (ora mi sto accapigliando a scoprire la giustificazione all'imbarazzo, ma questa è un'altra storia, e trovo che essere imbarazzati e/o vergognarsi in musica siano tra le cose più deleterie possibili), quindi poi mi sono rimboccata le maniche, ho messo tutto il mio impegno nel RIPOSARMI seriamente per almeno 6 ore, e poi ho ripreso con la solita anima il mio studio matto e disperatissimo. Dilata un po' i tempi, adattali alla tua personalissima situazione, e vedrai che tutto torna a posto: soprattutto non temere (secondo me) di studiare male, perché se sei una ragazza assennata (e mi pare che tu lo sia) sarà davvero difficile che studi in modo scorretto. L'unico grande comandamento è: sii musicale! Uno studio inteso a rendere musicalmente il pezzo/ il passaggio/ la sezione o quel che si vuole è sempre uno studio funzionalissimo, rapido ed efficiente. Uno studio affannoso puramente tecnico è lento e dupallosissimo. Almeno questo è quel che penso io e che su di me ha sempre dato risultati insperati :D


Buon proseguimento a tutti quanti!

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grazie varsavia.
apprezzo molto sul serio.
in fondo noi tutti siamo estranei e potremmo limitarci a confrontarci e a raccontare a turno esperienze..ma quando si va "1 pò oltre" è sempre un pò + bello

comunque si forse hai ragione...
come ti ho anche accennato la situazione diciamo che...non è stata da "azz oggi ho steccato + note del solito" ma........tragedia assoluta.
era peggio che se fossi al giorno prima dell'esame.
perchè magari uno il giorno prima PRESO DALL'ANSIA stecca l'impossibile anche le 5 dita.

ma quello che è successo a me è stato "grave" e ritengo giusto e normalissimo che il maestro tale abbia valutato la situazione al punto che non mi ha manco girato le pagine(anche se le variazioni sono messe in modo tale che non devi girare,alcune sono di seguito senza pause)e non mi ha nemmeno detto: paola lì però dovevi fare così.
zero.
sconvolto.
io di +.

ma comunque,oggi devo dire che sono quasi tornata alla normalità.
ho studiacchiato seppure senza esagerare(quasi come se al posto dei tasti ci fossero carboni che ieri erano bollenti e oggi quasi spenti ma cmq caldi)e ce l'ho messa tutta.....col sorriso...al contrario di ieri e lunedì...e già mi sento meglio.
ho persino attaccato come una furia le variazioni.alle7,prima di andarmene,non per studio ma:voglio vedere che succede.
come per "esorcizzarle" da paure e remore a bizzeffe che a quanto pare sono nascoste dietro ogni nota.
e quell'imbarazzo di cui tu parli è proprio quello che forse mi ha tradito,l'altro giorno,a lezione.nel modo peggiore perchè mi ha fatto credere che non ce ne fosse invece si è impossessato di me dal fondo...divorandomi gli arti + che la testa,che era invece consapevole di quello che c'era da fare suonando.
tant'è che stasera nonostante buttassi le mani e non toccassi il pezzo da 5 giorni molte cose sono riuscite liscie come niente.

va beh.
si riparte.
e ogni nota ogni passaggio è pregno degli insegnamenti del maestro proprio a FARE MUSICA anche nel lentissimo o nel "nota per nota".mai tecnicismo stupido o sterile e finto che poi quando vai a suonare sei 1 pezzo di marmo.
ma sempre e solo MUSICA.
è proprio quello il leit motiv del mio maestro.
e spesso si infervora + quando manca musica che non le note.
e spesso "se mancano le note(giuste) è perchè non è giusta la MUSICA".
devo solo finire di metabolizzarlo questo concetto perchè non mi era proprio...."in circolo".
ma sono perfettamente d'accordo col tuo suggerimento.
e ti ringrazio ancora.

dai dai dai susu a studiare!!!!!

Adesso sono passata finalmente al preludio e fuga XIV del primo volume.
Mi sentivo così in colpa per aver perso tanto tempo sulla tredici, che l'ho letto in un pomeriggio (il preludio).
Speriamo che la primavera mi porti un pò di buona volontà... questa dovrebbe essere la volta buona che mi propongo di mettermi a studiare come Dio comanda...e lo faccio davvero!!!


Colgo l'occasione per fare i complimenti ad Anto per il suo concorso! Sei il mio mito!
Io quando sarò capace di suonare in pubblico senza bloccarmi/andare in panico? ??

ciao a tutti , studio piano da tanti anni ma non ho mai dato esami , ora che sto riprendendo mi sono messo in testa di dare a giugno 2009 esame di solfeggio e 5 di piano ... c' e' qualcuno nella mi stessa situazione??

ps daro' l' esame da privatista

Io sto preparando il passaggio dal IV al V anno, porto:

Chopin: Studio op.10 n.9 in Fa minore
Scarlatti: Tre Sonate
Bach: Invenzioni a tre voci n.10-13-15
Beethoven: Sonata n.5 op.10 n.1
Chopin: Improvviso n.1 in Lab Maggiore

azz che programmone, dici davvero?

si, poi a settembre dò il compimento inferiore.

Salve gentaglia pianistica !

A breve inizierò il corso di composizione, credo da privatista. Come saprete, corso di composizione = corso di pianoforte , percui volevo qualche ragguaglio sui testi da acquistare per cominciare a prendere confidenza con sto pianoforte.

Salve ragazzi, tra un mese esatto ho l'esame di diploma e sto portando avanti questo programma:

-Bach WTC1: preludio e fuga in Sol- (per una questione di minuti e riscaldamento!)
-Bach\Liszt: Fantasia e fuga in Sol- BVW542 (se nn erro)
-Liszt: studio trascendentale n10
-Franck: Preludio, Aria e Finale
-Debussy: Estampes (se mi sente suonarle si rivolta nella tomba...)

Ciao