innanzitutto bisogno avere qualche rudimento di analisi formale. Voglio dire, se non sai neanche lontanamente cos'è una fuga, difficilmente riuscirai ad analizzarla. Anzi non difficilmente, non puoi.
In ogni caso devi scegliere COSA vuoi analizzare del brano. Magari vuoi avere uno sguardo generale? In questo caso bisogna per prima cosa individuare la struttura generale. Il seguito cambia da forma a forma. In una sonata ad esempio sarebbe utile individuare il primo tema e il secondo tema, i ponti, le modulazioni più importanti e la coda dell'esposizione. Poi magari si passa ad analizzare lo sviluppo, e si vede dove il tema viene riproposto magari in un'altra tonalità e ovviamente anche a frammenti, si vede in genere cosa vuol dire l'autore dove vuole arrivare e perché.
Se è una fuga è tutto diverso.
In alcuni casi puoi anche fare a meno di conoscere l'armonia, ma in caso di analisi più approfondite (o di specifiche analisi armoniche) questa è essenziale.
E' possibile cogliere la forma di alcuni pezzi semplicemente ascoltandoli. Per altri ci vuole lo spartito.
"Il significato intrinseco dell'opera può essere colto solo dopo aver decifrato i significati espressivi e convenzionali che risultano da una ricerca storia condotta con rigore scientifico. Dall'esattezza e dalla precisione di questa ricerca dipende il VALORE dell'interpretazione finale del significato".
Interpretazione del significato. Ovvero, più scopri cosa nel brano, più godi.
Per l'analisi c'è il volume corposo della edt
www.edt.it/shop/dettaglio.php?isbn=8870630730
io non ce l'ho ma suppongo sia utile, se ti interessa. Altrimenti va bene qualsiasi libretto sfigato che fanno usare per l'esame di armonia.
CIAAAAAAAAo.
[Modificato da ValerioScimmia 23/03/2008 20:46]