La canzone napoletana

sono sempre rimasto affascinato da questo tipo di musica, difficile definirla semplica musica leggera.
melodie struggenti e grandi interpreti che ne hanno fatto la storia (pensiamo a caruso)....

per chi abbia visto qualche giorno fa che tempo che fa, bocelli, ospite, dice una cosa molto interessante, cioè che la magia della canzone napoletana sta nel fatto che essa può venire interpretata sia con un impostazione leggera che con una sonorità da opera... e in effetti è vero.

voi che ne pensate?
quali le vostre preferite?

dopo accurate, lancinanti riflessioni decido anche io di fare il mio outing.

ritengo che la canzone napoletana abbia del valore, che alcuni interpreti il compiantissimo roberto murolo, sergio bruni ed alcuni altri abbiano importanti meriti storici e avrebbero meritato se non altro una maggiore deferenza e maggior approfondimento e studio.

uso termini così ingombranti perchè la musica italiana non operistica è stata per decenni "la musica napoletana".

non sono daccordo invece sul fatto che esistano effettivi spazi per revisioni interpretative troppo disinvolte, trovo personalmente tristi interpretazioni troppo liriche o troppo ye-ye* per questo repertorio, che da un lato non ne incrementano la popolarità e dall'altro ne diluiscono (mascherandoli) i contenuti


* - questo termine è tutto impolverato ma ha probabilmente un ottimo effetto, usato oggi

Un altra caratteristica per una buona interpretazione è secondo me anche la mimica e la gestualità. Difficile renderla espressiva ma non caricaturale, pochi ci riescono.
Una interpretazione non da opera , ma molto bella è quella di Massimo Ranieri nel suo lavoro "Oggi o dimane" del 2001. Arrangiamenti di Mauro Pagani e Mauro Di Domenico

Mentre mi infastidiscono un pò coloro che non hanno una buona dizione del nostro dialetto. Sembra una caricatura. Risultano davvero ridicoli...è più forte di me, non li posso ascoltare...

che ne pensate delle incisioni di caruso?