Johannes Brahms.

aiutociinvadono, 08/04/2008 0.52:

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"Brahms formalista di merda"... NO! Non è una mia opinione ,ma le parole che ho letto in un aula del conservatorio di Salerno.
Innanzi tutto mi ha colpito il fatto che si potessero scrivere cose del genere di un musicista quasi si trattasse di una squadra di calcio avversaria, o di uno che gli ha soffiato la ragazza. Ma poi il fatto che Brahms ha scritto cose indubbiamente belle. Anche se ne convengo che non sembra certo un rivoluzionario della forma.Inoltre nel mio esame di musicologia il prof. ha pensato bene di toglierlo dal programma...
Ma per me quello che importa è che la musica sia bella, coinvolgente e piacevole da ascoltare.
Poi mi viene in mente Herman Hesse che nel romanzo "il lupo della steppa" inserisce una specie di sogno visionario del protagonista lo piazza in un girone infernale...inseguito e tormentato dalle note "di troppo" che ha messo nelle sue composizioni (con Wagner che gli fa compagnia)...
Insomma quello che chiedo a voi che ne sapete certamente più di me è :
ma Brahms può essere considerato un compositore di serie B? e questo perchè le sue composizioni sono schematiche?

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Beethoven125, 08/04/2008 12.37:

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Perchè,non è vero che è stato un formalista? Quando sento un suo brano generalmente mi viene in mente un palazzo costruito benissimo, ma dentro completamente vuoto...

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Gutte, 08/04/2008 14.41:

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ahahahahhah ma che diavolo vai blaterando...torna a casa va, o almeno spiega questa affermazione senza alcun senso.

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Gutte, 08/04/2008 17.35:

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pensaci un attimo? haha a cosa dovrei pensare? spiega un attimo va

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Beethoven125, 08/04/2008 12.37:

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Perchè,non è vero che è stato un formalista? Quando sento un suo brano generalmente mi viene in mente un palazzo costruito benissimo, ma dentro completamente vuoto...

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Beethoven125, 09/04/2008 10.39:

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Perfetto allora seguo il consiglio di Aiuto...la musica di Brahms secondo me è brutta.

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Gutte, 09/04/2008 13.53:

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ecco, così va meglio, anche se non condivido.

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gurnemanz, 10/06/2008 14.53:

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Ragazzi, avendo penso parecchi anni piú di voi nella mia vita di medico-musicofilo ho raccolto praticamente l'integrale di Johannes B. in CD e vecchi ottimi vinile: pur conoscendo un po' di tutto, dai canti gregoriani a Berio, Brahms rimane in assoluto uno dei miei preferiti. Non so perché sia "formale", anche perché a me interessa assai piú la sostanza che la forma e non ritengo che l'informalitá sia per forza un pregio, puó essere anche solo una forzatura. Brahms per me amplió ulteriormente il discorso musicale beethoveniano, e nell'arco del grande sinfonismo mitteleuropeo tardoottocentesco giocó un ruolo fondamentale, da cui presero Mahler, Bruckner e Richard Strauss in primis. Wagner lo detestava, ma non amava neppure Mozart, per Richerd W. ogni formalismo era insopportabile, basti vedere come trattó Meyerbeer e l'opera francese.
Ma é vero che Brahms é poco amato dai giovani, anche se io lo amavo giá da ragazzo e un po' lo suonavo, ma la sua scrittura pianistica é difficile, soprattutto nella prima lettura.
Un saluto.

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