18/01/2008 14:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 205 | Registrato il: 15/01/2008 | Città: PRATO | Età: 39 | Sesso: Maschile | |
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ah ecco, infatti mi sembrava strano :D
grazie mille!
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il mio fucile la mia pistola, o ci vai in guerra o sotto le lenzuola |
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26/01/2008 00:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 271 | Registrato il: 17/01/2008 | Età: 40 | Sesso: Maschile | |
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tralasciando la scuola tedesca che credo ormai morta, la questione eterna è sulla franco-belga vs russa (vecchia russa, attenzione). Sulla base delle pagine qui riportate, nonostante il tifo fatto per la russa, dico che la posizione più naturale è la franco-belga, in fatto di differenze di impostazione di mano e avambraccio destro. Il punto è che la vecchia russa esercita una rotazione di avambraccio troppo eccessiva, bloccando i naturali e morbidi movimenti della mano, il che vuol dire paralisi totale e suono sporco.
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"La polizia postale!" |
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13/04/2008 00:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 270 | Registrato il: 14/01/2008 | Città: FROSINONE | Età: 37 | Sesso: Maschile | |
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il mio amato maestro invece mi sta facendo suonare con il polso praticamente immobile. non dico rigido ma non vuole che quando faccio il cambio al tallone io lo muova, sono tutti movimenti inutili e sprecati dice. infatti pure il balzato, senza l'uso del polso... metti la bacchetta perpendicolare e sfrutti in toto l'elasticità del legno. prima invece controllavo i cambi d'arco, il balzato e tutto il resto con minuziosissimi movimenti delle dita che invece ho dovuto sfanculare per un movimento più grezzo e semplicistico del solo braccio [Modificato da Samucito 13/04/2008 09:03]
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13/04/2008 09:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 322 | Registrato il: 15/01/2008 | Città: NAPOLI | Età: 34 | Sesso: Maschile | |
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Samucito, 13/04/2008 0.02:
il mio amato maestro invece mi sta facendo suonare con il polso praticamente immobile. non dico rigido ma non vuole che quando faccio il cambio al tallone io lo muova, sono tutti movimenti inutili e sprecati dice. infatti pure il balzato, senza l'uso del polso... metti la bacchetta perpendicolare e sfrutti in toto l'elasticità del legno. prima invece controllavo i cambi d'arco, il balzato e tutto il resto con minuziosissimi movimenti delle dita che invece ho dovuto sfanculare per un movimento più grezzo e semplicistico del solo braccio
Sul fatto delle dita sono d'accordo: anche io prima le "usavo" molto, poi mi è stato detto che il loro movimento deve essere soltanto conseguenza naturale di quello del polso (che invece uso), e non qualcosa di autonomo e controllato.
Che vantaggi/svantaggi stai trovando a non usare il polso?
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Insomma, è tremendamente difficile parlare di musica. Io mi lascio ancora catturare dall’emozione della musica. E se qualcosa mi emoziona o mi dà allegria, sono contento. (Dmitrij Dmitrievic Shostakovic 17/10/1965) |
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13/04/2008 10:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 270 | Registrato il: 14/01/2008 | Città: FROSINONE | Età: 37 | Sesso: Maschile | |
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Yehudi89, 13/04/2008 9.10:
Sul fatto delle dita sono d'accordo: anche io prima le "usavo" molto, poi mi è stato detto che il loro movimento deve essere soltanto conseguenza naturale di quello del polso (che invece uso), e non qualcosa di autonomo e controllato.
Che vantaggi/svantaggi stai trovando a non usare il polso?
riesco ad avere peso più facilmente. le dita servono solo per sorreggere l'arco che deve essere quasi sfiorato. alla fine ho capito che quando usavo l'arco con le dita, queste non facevano altro che sollevarlo e così si perde peso sulla corda. invece suonando di braccio, l'arco è sempre molto aderente e per le arcate spiccate si sfrutta unicamente l'elasticità della bacchetta. il problema è arrivare a controllare questo tipo di roba... è molto faticoso e poi sono tutte botte, però è vero ho più peso e il suono non è poi così schiacciato
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13/04/2008 10:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 270 | Registrato il: 14/01/2008 | Città: FROSINONE | Età: 37 | Sesso: Maschile | |
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scusa parlavi di polso, ma il concetto è lo stesso. il cambio al tallone si può fare pure senza polso, basta esercitarsi. sono movimenti in meno
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